Oh my God!

Regia di  Umesh Shukla  
India, 2012 – disponibile su Netflix

Prima della visione

  • Cosa sai dell’induismo e delle sue tradizioni? Prova a scrivere su un foglio quello che ti ricordi, anche in base agli incontri che avete fatto in classe con il Centro Astalli.
  • Nel film si fa riferimento ai testi sacri di diverse religioni. Per l’Induismo si cita più volte la Bhagavadgita. Fai una breve ricerca sul testo, la sua struttura e contenuti.
  • Uno dei personaggi principali del film è Krishna. Di chi si tratta? Fai una piccola ricerca a riguardo.
  • Tanti sono i riferimenti a templi, tradizioni, festività, divinità; scegli una parola e fai una ricerca per discuterne in classe con il testimone: Puja, Prasad, Gange, Mese di shavran-il mese sacro, Ganesha, Janmastami, Linga, Moksa, Avatara,Visnuismo.
  • Confronta i risultati della tua attività individuale con ciò che hanno scritto i tuoi compagni e discutine in classe insieme al tuo insegnante.

La trama

Kanji Lalji Mehta è un ateo indù che commercia oggetti d’antiquariato e statuette induiste nel suo negozio a Mumbai. Si prende continuamente gioco delle attività religiose, finché un giorno un terremoto si abbatte sulla città, distruggendo solo il suo negozio. La sua irriverenza gli è valsa la punizione di Dio, affermano amici e parenti. Persino la compagnia assicurativa chiama in causa la religione e si rifiuta di risarcire i danni, appellandosi alla clausola che classifica i disastri naturali come attivi divini e li esclude dal dovuto rimborso. Il commerciante decide allora di portare in tribunale lo stesso Dio, notificando la denuncia ai suoi apparenti intermediari: tre famosi monaci. Una satira ricca di spunti che offre uno spaccato sull’induismo e affronta il tema delle mercificazione religiosa e dell’autenticità spirituale, con alcuni riferimenti al rapporto con le altre religioni. Guarda il Trailer!

Dopo il film

Un fotogramma da Internet

Con l’aiuto di un motore di ricerca scegli un’immagine tratta dal film, stampala e preparati ad illustrarla ai tuoi compagni utilizzando queste indicazioni:

  • Chi sono i personaggi ritratti? Cosa stanno facendo? Quali sono i loro stati d’animo?
  • Ti sembra che l’immagine che hai scelto sia rappresentativa del film, dei suoi contenuti e del messaggio che il regista ha voluto trasmettere? Perché?
  • Sono presenti degli oggetti o altri elementi che ti colpiscono particolarmente e che secondo te potrebbero avere un valore simbolico (paesaggio, luci, colori…)?

⇒ Spunti per la discussione

  • Il film fa emergere la questione della mercificazione della religione e dell’utilizzo della fede per scopi personali. Quali sono le scene particolarmente significative a questo proposito? Conosci degli esempi simili a quelli mostrati dalla pellicola?
  • Nel corso del film la divinità viene chiamata con molti nomi diversi. Quali sono? Individuali e spiegane il motivo.
  • Nel film emerge l’unicità di Dio per tutte le religioni con continui cenni anche ad Allah, a Gesù e quindi alle relative religioni Islam e Cristianesimo nonché ai loro testi. Fai una riflessione sul Dialogo Interreligioso e sull’inclusività della religione induista.
  • Continuamente si fa riferimento ai tanti Avatara presenti nella religione hindù e a come lo stesso Krishna sia una delle tante manifestazioni di Visnu. Rifletti sulla religione induista, sul credere in un solo Dio per mezzo delle tante divinità in quanto manifestazioni.
  • In una scena del film, Krishna afferma che Kanji è un vero ateo e in quanto tale può diventare un vero credente. Per quali ragioni? Individua la scena e commentala.
  • Commenta l’ultima parte del film: ti è piaciuta la conclusione? O ne avresti preferito una differente?

Scarica il materiale del focus: Oh my God!

26 Agosto 2020