Dati statistici

Storicamente, più del 65% dei migranti usufruisce della mensa per meno di 10 giorni all’anno. Ciò si spiega con l’alta mobilità inter e intra regionale che caratterizza la quotidianità di richiedenti asilo e rifugiati. Con il lockdown la percentuale di coloro che hanno usufruito del servizio per meno di 10 giorni si è ridotta di oltre il 10% rispetto al 2019 e sono aumentati invece coloro che ne hanno avuto bisogno per un periodo più lungo (+8%).

Nel 2020 sono stati distribuiti in media 210 pasti al giorno. Ai 44.155 pasti offerti in convenzione con Roma Capitale ne vanno aggiunti circa 11mila (42 al giorno) a carico del Centro Astalli e destinati a senza fissa dimora e persone con grave disagio psico-fisico.
A fine anno è aumentata la presenza di somali che vivono in edifici occupati e di rifugiati costretti a tornare in Italia dopo aver tentato di aver tentato di andare in altri Paesi.