Comunicati stampa

100 morti in mare: tragica prova dell’inadeguatezza delle politiche europee sulle migrazioni. Subito canali umanitari (22.09.2017)

Sono cento i dispersi in un naufragio di migranti, avvenuto domenica scorsa al largo della Libia, sulla base delle testimonianze di alcuni sopravvissuti.
La situazione in Libia resta altamente instabile, nei centri di detenzione i migranti, esposti a violenze e abusi, rischiano la vita. Il tentativo di attraversare il mare per molti migranti è dunque l’unica possibilità di salvezza.

Progetto Sanità di Frontiera: “Salute e migrazione: curare e prendersi cura” (18.09.2017)

Parte la nuova iniziativa dedicata alla medicina delle migrazioni promossa da OIS – Osservatorio Internazionale per la Salute con il Centro Astalli finalizzata alla formazione specifica di medici e operatori sanitari. L’incontro, organizzato dal Questore del Senato, Sen. Antonio De Poli, introdurrà il corso gratuito “Salute e migrazione: curare e prendersi cura”, che si svolgerà dal 19 al 22 settembre 2017 presso la sede nazionale di Roma del Centro Astalli.

Sgombero di rifugiati a Roma: risposta inadeguata a problemi complessi (24.08.2017)

Il Centro Astalli ha seguito con preoccupazione da alcuni giorni lo sgombero di centinaia di rifugiati eritrei dal palazzo occupato di via Curtatone, a Roma, tra cui famiglie con bambini, anziani, disabili. L’occupazione di Curtatone è sotto gli occhi di tutti da anni ed è solo uno degli insediamenti informali in cui gruppi numerosi di titolari di protezione internazionale vivono in città, in condizione di grave marginalità sociale e disagio.

Salvare vite umane sia la priorità. La missione in Libia rischia di esporre i migranti a violazioni e morte. (1.08.2017)

Il Centro Astalli, Servizio dei Gesuiti per i Rifugiati in Italia, esprime seria preoccupazione per la situazione dei migranti nel Mediterraneo, per la sostanziale indifferenza da parte degli Stati membri e dell’Unione Europea riguardo la condizione di pericolo e morte di migliaia di persone, e per le politiche di accordo con la Libia che da settimane occupano le Agende delle istituzioni nazionali coinvolte.

Giornata mondiale del Rifugiato 2017 – Rifugiati: l’umanità non si arresta (16.06.2017)

In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato 2017 S.E. Card. Pietro Parolin e Ferruccio De Bortoli intervengono al colloquio sulle migrazioni “Rifugiati: l’umanità non si arresta” Mercoledì 21 giugno – ore 18.00 Pontificia Università Gregoriana, piazza della Pilotta 4, Roma

Troppe vittime in mare. Soccorrere non è reato. (20.04.2017)

Vittime in mare davanti a un’Europa in cui soccorrere sembra essere un reato. Nell’ultima settimana sono stati circa 8.500 i migranti soccorsi e salvati in mare da navi di ong internazionali attive nel Mediterraneo. Secondo stime ufficiali, nel 2017 sono sbarcati finora in Italia più di 4.500 minori di cui quasi 4.000 non accompagnati. Dall’inizio dell’anno, hanno già perso la vita o risultano scomparse nel Mediterraneo centrale 878 persone.