
L’education avant tout
L’obiettivo generale del progetto è di sostenere i migranti forzati del territorio di Roma, con particolare riguardo ai nuclei famigliari, rafforzando e potenziando i loro percorsi educativi e formativi.
L’obiettivo generale del progetto è di sostenere i migranti forzati del territorio di Roma, con particolare riguardo ai nuclei famigliari, rafforzando e potenziando i loro percorsi educativi e formativi.
Il progetto mira a promuovere l’inclusione lavorativa dei migranti forzati a Roma, fortemente compromessa dalle ripercussioni sociali ed economiche della pandemia, rafforzando al contempo la dimensione di incontro e di scambio tra rifugiati e comunità locale.
Il progetto ha l’obiettivo di promuovere la conoscenza delle tematiche del diritto d’asilo nelle scuole secondarie di primo e secondo grado di Roma Capitale,
Il progetto si pone l’obiettivo di offrire alternative sostenibili al lavoro irregolare, contrastando il fenomeno dello sfruttamento in agricoltura di cittadini di paesi terzi, attraverso l’attivazione di reti territoriali.
Il progetto ha l’obiettivo di contrastare la povertà e l’emarginazione dei migranti forzati attraverso attività volte a rispondere alla crescente richiesta di servizi di prima assistenza e ad accompagnare i beneficiari nell’attivare percorsi di inclusione personalizzati.
Il progetto avviato a settembre 2020 si concluderà ad aprile 2022. Ha l’obiettivo di promuovere, sostenere e consolidare i percorsi di inclusione socio-lavorativa avviati dai titolari di protezione internazionale.
Il progetto prevede una serie di misure integrate per l’accompagnamento all’autonomia e l’integrazione di migranti forzati.
Il progetto pluriennale, avviato a gennaio 2019, si concluderà il 31 dicembre 2021. Le azioni intendono fornire risposte efficaci ai bisogni di salute fisica e mentale di richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale, anche minori, presenti nel territorio regionale attraverso la sperimentazione di modelli di intervento sanitario innovativi e integrati.
Il progetto, avviato a maggio 2019, si pone l’obiettivo di promuovere la formazione civico-linguistica dei cittadini dei Paesi terzi vulnerabili, quale fondamentale strumento per la loro inclusione sociale. Nell’ambito delle diverse azioni progettuali il Centro Astalli realizzerà dei percorsi sperimentali inerenti il lessico del lavoro e organizzerà tre corsi di italiano per analfabeti.
Il progetto, avviato a luglio 2020, intende mettere in atto azioni di contrasto alla povertà, agire per migliorare il livello di inclusione di fasce deboli della società (detenuti, donne, minori) e diffondere metodi di controllo ambientale esportabili su tutto il territorio nazionale.
Accompagnare, servire, difendere i diritti dei rifugiati e degli altri migranti forzati è la mission del Servizio dei Gesuiti per i Rifugiati (JRS)
Realizzato da Europe Consulting ONLUS