
La scuola d’italiano ha sede all’interno dello Spazio Inclusione in via degli Astalli 13, presso il Centro Matteo Ricci.
Nel corso del 2020 la didattica ha risentito dell’emrgenza sanitaria. Se di solito la scuola offre diversi livelli di insegnamento, che vanno dall’alfabetizzazione al B1, da marzo si è reso necessario rimodulare le attività didattiche e formative. Le difficoltà non sono mancate: le 5 classi attive ad inizio anno si sono ritrovate a doversi adattare alla modalità di insegnamento a distanza. La nuova situazione ha richiesto un notevole sforzo da parte degli insegnanti volontari che hanno dovuto acquisire velocemente nuove competenze e ha comportato, in particolare all’inizio non poche difficoltà per gli studenti rifugiati. La maggior parte di loro non disponeva di un computer o di una rete internet stabile. Quindi per cercare di raggiungere tutti e non lasciare indietro nessuno sono state svolte lezioni anche con i telefoni cellulari.
Nonostante le numerose difficoltà sono preoseguite alcune importanti collaborazioni che hanno permesso agli studenti di ottenere importanti risultati e di essere coinvolti in importanti iniziative per la loro formaaizone.
Il CPIA III – Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti durante il lockdown ha portato avanti il corso di livello A2, permettendo a 4 studenti della scuola di ottenere la certificazione a giugno. Grazie al Laboratorio d’arte del Palazzo delle Esposizioni attraverso il progetto Letture a più voci – una porta aperta sui libri senza parole, è stato possibile far lavorare a distanza un gruppo di studenti sul linguaggio associato alle immagini per esprimere punti di vista e sentimenti.
Durante l’estate, inoltre, è stato possibile proporre alcune attività in prese-za. A luglio con la Rete Scuolemigranti, di cui il Centro Astalli è membro fondatore, e in collaborazione con il movimento Retake Roma e il Parco Regionale dell’Appia Antica è stata organizzata una giornata che ha permesso agli studenti di conoscere il Parco degli Acquedotti e fare un’esperienza di cittadinanza attiva raccogliendo i rifiuti abbandonati nel parco.
Da ottobre le lezioni della scuola sono riprese in presenza. Poiché le richieste di iscrizione sono state molto numerose, per cercare di rispondere a tutte le esigenze sono state formate 8 classi e sono state organizzate anche lezioni individuali.
